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MusicZone – The Smashing Pumpkins

CYR

Gli Smashing Pumpkins sono uno dei gruppi di riferimento degli anni Novanta. A metà tra band alternativa e consumate rockstar, hanno saputo coniugare le istanze di una delle scene indie più creative degli Stati Uniti con la tradizione hard-rock, dando vita a un sound che combina punk e pop, psichedelia e grunge. I loro testi, angosciate testimonianze di una generazione sull’orlo di una crisi di nervi, sono entrati in sintonia con l’umore dell’epoca, riuscendo a catturare masse oceaniche di fan in tutto il mondo.

La band nasce nel 1988 a Chicago, dall’incontro tra Billy Corgan, James Iha e D’Arcy Wretzky, a cui si aggiunge presto il batterista jazz Jimmy Chamberlin. Ingaggiati dalla Caroline i Pumpkins incidono Gish presso gli Smart Studios di Madison, Wisconsin, con la supervisione di Butch Vig (il produttore di “Nevermind” dei Nirvana). E’ un esordio folgorante, che conquista il pubblico dell’alternative rock. Sonorità aspre, figlie del proto-punk selvaggio degli Stooges e della grinta hardcore dei Jane’s Addiction, si susseguono senza posa, tra le violente sventagliate di chitarra di Iha e i ritmi ossessivi imposti da Chamberlin e D’Arcy.
Corgan intona melodie tormentate, cui si accompagnano riff feroci (“Siva”, “Bury Me”), ma anche tenere trame psichedeliche (“Crush”, “Suffer”) e lunghe ballate acide (“Rhinoceros”, “Window Paine” e “Crush”).

Nel 1993 Corgan e soci, di nuovo insieme a Butch Vig, registrano in Georgia Siamese Dream, un lavoro più maturo e complesso, che vale alla band consensi pressoché unanimi da parte della critica e nuove folle di fan. Le sonorità degli Smashing sono ora una perfetta combinazione di melodia e rumore, violenza hardcore e trance psichedelica.
I modelli sono l’heavy metal, il punk, il grunge, ma anche la new wave di Jesus and Mary Chain. Nascono così brani come “Cherub Rock”, con Corgan a declamare una melodia dimessa sullo sfondo di uno sfrigolio di chitarre, i tre minuti in agrodolce di “Today”, le indimenticabili ballad “Disarm” e “Mayonaise” e una “Silverfuck” in costante bilico tra i Led Zeppelin più onirici e le più apocalittiche progressioni hardcore

Nel 1994 i Pumpkins sono il gruppo di punta del Lollapalooza, ma non hanno ancora toccato la vetta. Un anno dopo il popolo del rock li consacrerà rockstar grazie al monumentale doppio Mellon Collie And The Infinite Sadness, prodotto da due maghi degli studios: Alan Moulder e Flood. Il disco è un saggio estremo dell’abilità della band nel passare dall'”infinita tristezza” a scariche di adrenalina purissima, da contemplazioni trasognate a virulente invettive. Il tutto arrangiato in modo piuttosto magniloquente, tanto da far ricordare qualcosa delle sinfonie dei Genesis e del glam-rock di Bowie.
Il brano trascinante è “Bullet With Butterfly Wings”, destinato a diventare uno degli inni dell’intero decennio col suo ritornello da knock-out: “The world is a vampire, sent to drain/ Secret destroyers, hold you up to the flames/ And what do I get, for my pain/ Betrayed desires, and a piece of the game”. Piccoli quadretti d’autore, come “Take Me Down” (di James Iha), “1979”, “Zero” e “Tonight Tonight”, riciclano in chiave “acida” e hardcore suggestive melodie pop; mentre le filastrocche di “We Only Come Out At Night”, con accompagnamento di pianola e clavicembalo, e di “Cupid De Locke”, con una soffice arpa, riecheggiano atmosfere psichedeliche non lontane da quelle di Syd Barrett e dei primi Pink Floyd. Il disco si chiude in un’atmosfera trasognata, con la struggente ballad “By Starlight”. Il disco si rivela un’azzeccata fusione di stili, un compendio del rock targato anni 90, capace di regalare alla band di Corgan un ampio successo mondiale.

Gli Smashing Pumpkins, due volte vincitori ai Grammy® Awards e luminari dell’alternative rock, annunciano l’uscita del loro undicesimo album intitolato CYR, uscito il 27 novembre via Sumerian Records.

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L’album, che vede la partecipazione dei membri fondatori della band Billy Corgan, James Iha, Jimmy Chamberlin e Jeff Schroeder, è composto da 20 brani e è affiancato da una serie animata, suddivisa in 5 parti, chiamata In Ashes.

“CYR” è stato interamente prodotto da Billy Corgan e registrato a Chicago, città di origine dei Pumpkins.

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Lista Brani

1.The Colour Of Love
2.Confessions Of A Dopamine Addict
3.Cyr
4.Dulcet In E
5.Wrath
6.Ramona
7.Anno Satana
8.Birch Grove
9.Wyttch
10.Starrcraft
11.Purple Blood
12.Save Your Tears
13.Telegenix
14.Black Forest, Black Hills
15.Adrennalynne
16.Haunted
17.The Hidden Sun
18.Schaudenfreud
19.Tyger, Tyger
20.Minerva

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