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MusicZone – Ultimo

SOLO

“Solo” è il nuovo album di Ultimo, che ne segna il ritorno dopo due anni e mezzo, durante i quali è arrivato a collezionare 45 dischi di platino, 17 dischi d’oro ed il primato dell’artista italiano più giovane di sempre ad esibirsi in uno stadio (“La favola”, Stadio Olimpico, 4 luglio 2019).

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“Solo” è un album introspettivo, che mette al centro l’essere umano. La penna inconfondibile dell’autore torna prepotente nei testi, nei quali si mette a nudo, descrivendo le sue emozioni in questi due anni di silenzio e lontananza dal proprio pubblico.

Ultimo ha voluto fare una sorta di regalo ai suoi fan, quasi a compensare l’assenza-presenza di questi ultimi due anni. Ascoltando il disco, il quarto dell’artista romano e il primo autoprodotto dalla sua etichetta Ultimo Records, si legge tutta questa propensione al contenitore di emozioni.
Una raccolta, di un’oretta scarsa, di introspezione, malinconia, fragilità, tristezza, ricordi, lividi e amore.
Ultimo in questa dimensione è nella sua confort zone e in questa zona privilegiata, nessuno, in questi anni, è meglio di lui.

Per ascoltare una canzone con un piglio più leggero, almeno dal punto di vista musicale, bisogna aspettare la traccia numero undici con Quei Ragazzi.
Una batteria che incalza e un po’ di ritmo. Per le precedenti dieci canzoni c’è una sorta di continuo fraseggio Ultimo-pianoforte. Una parentesi, insieme a Non saprei mai dove si va, per poi tornare al mood piano, voce e introspezione. 

Ultimo è questo. E’ un ragazzo sensibile e fragile che si mette a nudo e crea grande empatia con il suo pubblico.
Niccolò è però ormai è un giovane uomo che ha avuto si una vita difficile ma adesso ha raggiunto i suoi sogni e i suoi obiettivi. Lui piace al suo pubblico così.

“Mi vengono in mente tutti i pomeriggi di questi ultimi due anni. Pomeriggi che non passavano mai, vissuti male. E chi mi è stato vicino sa di cosa parlo…⁣Anche se ora le cose stanno cambiando, dentro e fuori di me, ho voluto chiamare l’album SOLO, così che possa per sempre ricordarmi di quei pomeriggi. Di questo periodo storico assurdo. ⁣Non ci sono veli, ho scritto quello che avevo dentro in modo totalmente sincero.⁣Ho scelto di farlo perché preferisco sentirmi dare del “pesante” o del “depresso” da qualcuno, piuttosto che non mostrare ciò che sento. Il mio è un patto d’amore con quello che ho dentro.⁣Oggi, dove tutto dev’essere perfetto, veloce e ‘instagrammabile’, è diventato quasi un tabù dire che non si sta bene. ⁣Quindi me ne frego dei soliti commenti che faranno su quanto sia pesante quello che scrivo, perché la mia forza sarà sempre quella di essere sincero con la mia musica e di far andare in parallelo la mia vita con le canzoni.⁣Io non sono quello che scrive le mie canzoni, io sono le mie canzoni.”

“Solo” verrà suonato live la prossima estate, all’interno della tournée “Ultimo stadi 2022”. “Solo” è il primo album dell’artista autoprodotto dalla sua etichetta Ultimo Records.

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Lista Brani

1 – Il bambino che contava le stelle
2 – Niente
3 – Sul finale
4 – Solo
5 – Spari sul petto
6 – Isolamento
7 – Quel filo che ci unisce
8 – Supereroi
9 – La finestra di Greta
10 – Buongiorno vita
11 – Quei ragazzi
12 – Non sapere mai dove si va
13 – 22 settembre
14 – 7+3
15 – Tutto questo sei tu
16 – Non amo
17 – 2:43 AM

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